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Il 27 marzo è stata una domenica particolare per il Rinnovamento nello Spirito
(RnS) della diocesi di Agrigento che ha organizzato con il consueto stile
coinvolgente e fraterno la Convocazione diocesana per vivere “la
Festa del Ringraziamento”, occasione di giubilo per un cammino di fede
voluto dallo Spirito Santo approvato e reso pubblico dalla Chiesa e in
quest’anno “giubilare” (il RnS è presente in Italia da 50 anni), l’occasione di
particolare rendimento di grazie al Signore. Tutti i gruppi delle varie realtà
locali si sono ritrovate nella Basilica Cattedrale di Agrigento ospitati dal
parroco Don Giuseppe Pontillo per ribadire l’appartenenza al Movimento,
ripercorrere insieme i momenti più significativi dell’anno trascorso e fare
memoria del 14 marzo 2002, quando venne approvato definitivamente lo Statuto del
RnS da parte del Consiglio Permanente della C.E.I.
L’incontro ha rappresentato un’opportunità per i Gruppi di stare insieme,
finalmente in presenza, toccando con mano quanto bisogno c’è di ritrovarsi,
accogliersi e pregare comunitariamente guardandosi negli occhi. E’ stato
emozionante accogliere il saluto, la benedizione e il mandato dell’Arcivescovo,
Mons. Alessandro Damiano, che ha ricordato ai presenti di essere Chiesa in
uscita, annunciatori del Vangelo. Il raduno è sta to
anche un momento di festa per ricordare insieme un percorso che il Signore ha
tracciato, passo dopo passo, un cammino di maturità ecclesiale, che rappresenta
un occasione propizia per confermare la nostra fede cattolica, la nostra
testimonianza carismatica, l’importanza di essere nella Chiesa e per la
Chiesa. La giornata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal
Vicario generale Don Giuseppe Cumbo, che durante l’omelia ha esortato
l’assemblea attraverso degli inviti precisi: “riprendere
l’entusiasmo nel nostro cammino di fede, la dimensione profetica ha bisogno di
essere vissuta dalla comunità cristiana, dobbiamo chiedere come comunità al
Signore di fare esperienza della sua misericordia ed essere misericordiosi.
Abbiamo bisogno di fare comunità e di vivere la comunione per contribuire a
spingere questa barca che è la Chiesa perché possa compiere la sua missione
evangelizzatrice.” E, a conclusione ci ha ricordato come le nostre
comunità debbono recuperare e valorizzare tre capisaldi fondamentali per il
nostro cammino: Identità, missione e profezia, per essere sale e lievito anche
per le comunità parrocchiali della nostra arcidiocesi. La manifestazione si è
conclusa con l’intervento e i saluti del coordinatore diocesano Giovanni
Bellanca che ha ringraziato don Giuseppe Cumbo, don Giuseppe Pontillo e tutti i
convenuti che, con gioia, hanno accolto l’invito a partecipare alla
convocazione, con la speranza di potersi rivedere in un prossimo evento del
movimento ancora in presenza.
Marianna Gueli
(membro Comitato Diocesano RnS)
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